Addio.... addio .... e un bicchiere levato...

No ! Non è la bellissima canzone dei Modena City Ramblers sulla mia amata Irlanda ....

Addio al 2007 un anno che se ne và .... con un brindisi

Fino a qualche anno fà ero solito fare bilanci , ricordavo ogni data , sapevo collocare ogni momento della mia vita nel giusto mese o anno .....
Sarà l'incipiente vecchiaia o lo stravolgimento subito negli ultimi anni ... ma da qualche tempo riesco solo a vivere il presente con si il bagaglio del passato e la bussola rivolta la futuro ...ma concentrato su quello che vivo , per non perderne un attimo.

Come scriveva Leopardi ne "L'Infinito" :
".... mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s'annega il pensier mio:e il naufragar m'è dolce in questo mare."

Ecco ora mi godo la stagione presente e viva e il suon di lei senza pensare se sia il 2007 , il 2008 o il 2020 .....

Buon Anno comunque ;-)

La fata ....

Cambio anche canzone oggi.....

Io amo poco la musica italiana , solo pochi italiani tra la mia collezione , De Andrè , Ruggeri , I Nomadi , Battisti , Le Orme e Bennato ....

Pertanto Bennato , dall'album , Burattino Senza Fili 1977 , "La Fata" dedicata a una persona speciale ...

E' andato....

Anche quest'anno .... il Natale se ne è andato con il suo carico di ipocrisia , di falsità e di luoghi comuni ... di tavole stracolme , di pranzi e cene interminabili ...

Invido un pò chi ha fede , la fede quella vera , quella che ti fà "sentire" il carico mistico di questa festività . Per me , salvo l'occasione per stare un pò di più con i miei figli è solo un fastidio , una festa ormai schiava del consumismo.

Sarà anche forse che in questo periodo negli anni passati si sono concentrati alcuni tra i momenti più brutti della mia vita ... sarà che anche quest'anno la coda del Natale ha prodotto il suo piccolo veleno ... ma tant'è ...questo periodo proprio non riesco a farmelo piacere ....

E' passato .... ritornerà ...fortunatamente ci sono 364 giorni da vivere pima ....

Buon Natale ....

Buon Natale !
a chi mi conosce ...
a chi mi ha incontrato ...
a chi mi ha parlato ...
a chi mi ha sorriso ...
a chi mi ha guardato negli occhi ...
a chi mi ha aiutato ...
a chi mi ha evitato ...
a chi mi ha ferito ...
a chi mi ha cercato ...
a chi mi ha usato ...
a chi mi ha ascoltato ...
a chi mi ha ingannato ...
a chi mi ha amato ...
a chi mi ha odiato ...
a chi mi ha sorpreso ...
a chi mi ha deluso ...
a chi mi ha sorretto ...
a chi mi ha colpito ...
a chi mi ha lasciato ...
a chi mi ha voluto ...
a chi ancora non sa chi io sia e che mai probabilmente lo saprà ....

Buon Natale a tutti ....per quel che vale ....

Natale è una volta l'anno ..... a me interessano gli altri 364 giorni ....

Problemi

Ho riscontrato dei problemi con il brano dei Tangerine Dream ....
Si blocca il lettore , anche la pagina ...mah ...misteri

Perciò cambio

REM , 1992 , Automatic for the People , Everybody Hurts ..... un canzone per riflettere......

When the day is long and the night,
the night is yours alone,
When you're sure you've had enough of this life, well hang on
Don't let yourself go, 'cause everybody cries and everybody hurts sometimes
Sometimes everything is wrong.
Now it's time to sing along
When your day is night alone, (hold on, hold on)
If you feel like letting go, (hold on)
When you think you've had too much of this life, well hang on'
Cause everybody hurts. Take comfort in your friends
Everybody hurts. Don't throw your hand. Oh, no. Don't throw your hand
If you feel like you're alone, no, no, no, you are not alone
If you're on your own in this life, the days and nights are long,
When you think you've had too much of this life to hang on
Well, everybody hurts sometimes,
Everybody cries.
And everybody hurts sometimes
And everybody hurts sometimes.
So, hold on, hold on
Hold on, hold on, hold on, hold on, hold on, hold on
Everybody hurts. You are not alone

Traduzione in italiano : Tutti Sofforno

Quando il giorno è lungo e la notte
La notte è tutta tua
Quando sei sicuro di averne avuto abbastanza
Di questa vita, beh, stringi i denti
Non lasciarti andare
Tutti soffrono
E tutti stanno male a volte
A volte è tutto sbagliato
Adesso è il momento di cantare insieme
Quando il tuo giorno è solo notte, tieni duro, tieni duro
Se ti sembra di star mollando, tieni duro
Quando pensi di averne avuto abbastanza
Di questa vita, beh, stringi i denti
Tutti stanno male
Approfitta dei tuoi amici
Tutti stanno male
Non mollare la presa, oh no
Non mollare la presa
Se ti senti come se fossi solo
No, no, no, non sei solo
Se te la cavi da solo in questa vita
I giorni e le notti sono lunghe
Quando sei sicuro di averne avuto abbastanza
Di questa vita per stringere i denti
Beh, tutti stanno male a volte
Tutti soffrono
E tutti stanno male a volte
Quindi tieni duro, tieni duro
Tieni duro, tieni duro
Tutti sofforno
Non sei da solo

Quando le parole non servono......

Mi riferisco al brano che accompagna il mio blog da oggi...

Solo musica , ognuno può immaginare ciò che vuole , nessuna distrazione , solo ed esclusivamente cibo per l'anima ....

Chiudete gli occhi se potete.... e immaginate ....

Tangerine Dream , 1982.... dall'ulbum Thief ...... Beach Scene.

Buon ascolto

Clifden - Sligo ..... la cronaca continua

Westport è a mio parere una delle più carine città irlandesi .

In zona collinare , sull'oceano , attraversata da un fiume .....che volere di più ?

E' sabato , mezzogiorno , le vie sono piene di gente , anche se il concetto di "pieno" lassù è relativo , parcheggiamo subito , in pieno centro e questo è già spiega cosa intendo....

Solito giretto per lo shopping ... souvenir ... io prendo un paio di guanti marchiati Guinness , ci sono pure le mutande ... ma non mi sembra il caso . Certo sempre meglio in Irlanda portare mutande marchiate Guinness delle mie che sono marchiate Garda ( ve la immaginate una eventuale avventura con fanciulla locale che vede un italiano con le mutande con scritto Polizia :-) ? ) .......

Pranziamo in un Pub dove trasmettono una partita del campionato inglese , Liverpool - Newcastle ...ci sono ragazzi con le maglie del Liverpool . Non possiamo fare a meno di notare che questi bevono una bevanda strana.... colorata come il nostro Crodino ...scopriamo poi essere una specie di birra di mele ( puah ! ) ne bevono tre quattro a testa ...poi si siedono e fanno colazione .... Irish Breakfast .... o mamma .

Si riparte alla volta di Sligo , 60 km circa , noiosi perchè fatti sulla N59 e perchè piove per la prima volta con una certa intensità .... il cielo è grigio-nero si fà buio in un attimo.

Arriviamo a Sligo verso le 18 e ci mettiamo alla ricerca di un B&B , ne conosco alcuni nei quali ho alloggiato gli anni scorsi , ma risultano già esauriti , il cartello " SORRY NO VACANCIES " è un duro colpo alla nostra stanchezza e alla voglia di farsi una doccia calda . Rimane sempre la possibilità di andare in albergo , ma non si mai ...sono stato ormai più di dieci volte in Irlanda e MAI dico MAI sono rimasto senza dormire , una volta persino in una roulotte messaci a disposizione a Galway da un proprietario di B&B senza posto a cui dispiaceva lasciarci andare ...... Piove . è buio , il vento è implacabile ....sento lo sconforto soprattutto di mia cugina ... allora decido ...ragazzi si ferma la macchina e si scende ...ci si divide e vedrete che prima o poi qualcosa salta fuori.

Vado a colpo sicuro , un B&B , di vecchia costruzione , solo un auto fuori e il cartello "Vacancies" ..ci siamo . Busso .... Un simpatico nonnino mi apre , chiedo se ha due stanze , una per tre uomini e l'altra per due donne .... lo vedo perplesso ....temporeggia.... alla fine mi fà entrare spiegandomi che ne ha una sola pronta , quella da tre letti , l'altra è da sistemare perchè la moglie è a letto malata.... Dico che non ci sono problemi , che ci pensiamo noi a sistemarla , faccio gli occhioni da Gatto con gli Stivali di Shrek e non può che dirmi di sì.... che resteremmo due notti ...che siamo stanchi ...che arriviamo da Clifden ( gli irlandesi non amano guidare molto , quando mi capita di dire loro di aver fatto 300/400 km in un giorno mi guardano ammirati e sbalorditi ! )

Chiamo gli altri ... E' fatta !

Le ragazze sono al piano terra , praticamente vicine di camera dei proprietari .

Ci mettiamo un pò per adattarci ....la signora malata si alza dal letto per salutarci e rimango con lei a parlare ....in pratica mi racconta tutto di lei e della sua famiglia ...gli spiego che siamo 5 amici e che non ci sono legami tra noi e le ragazze , ragazze per cavalleria sono entrambe più "anziane" di me , dato che hanno già festeggiato da un pò il 50° anno d'età ;-) .... che una è mia cugina , e non mi veniva il termine cousin ...e allora "she is my father's sister's daughter .... o mamma .... Insomma ...ci tratta come figli ... ci da consigli su dove andare cosa fare ecc. ecc.

Usciamo per la cena ...un Pub/Ristorante ....stracolmo ....dobbiamo dare il nome e aspettare che ci chiamino al tavolo ...così facciamo ... dopo due Guinness come aperitivo eccoci accomodati e mangiamo strabene ...l'ambiente è bello e confortevole ...restiamo fino a tardi e notiamo che il locale gradatamente si svuota .... sono rimaste solo persone dai 35 in su....

Quando usciamo capiamo il perchè ... Sligo è attraversata da un fiume ( e ti pareva ) e sulle sue sponde , proprio a 50 metri dal pub dove eravamo ci sono di rimpetto due discoteche .....

La coda per entrare era inimmaginabile qui da noi ...centinaia di ragazzi in coda due a due con i buttafuori che una volta controllati i documenti fanno entrare.... e ancora più inimmaginabile l'abbigliamento delle ragazze ... abito da sera ...ma ...... per noi estivo !!!!!!!!!!!!!

Sopra il ginocchio , spalle scoperte , spalline finissime e sandali senza calze !!!!!!!!!!!

Io già avevo visto scene simili a giugno o settembre....ma davvero non avrei mai pensato di vederle a fine novembre ....Noi al loro confronto sembravamo degli eschimesi !!!!!!!!!!!

Torniamo a piedi al B&B .... desiderosi di un bel letto caldo !

Domani ci aspetta il Donegal.

24 novembre Clifden-Sligo (prima parte)

Riprendo dopo alcune divagazioni la mia cronaca ....


La mattina del 24 mi sveglio di buon ora , i miei compagni di viaggio dormono ancora, doccetta sistemazione al bagaglio ed esco .... adoro uscire al mattino presto ...ovunque ....figuriamoci in Irlanda .
Cammino un pò per le strade deserte di Clifden , sono le 7 del mattino , non c'è traffico , nessuna frenesia , un auto ..... è dei Garda (la polizia irlandese) , il poliziotto mi guarda , sorride e saluta .... c'è un Pub aperto , all'interno , seduti , alcuni uomini in tenuta da lavoro , consumano la colazione ... decine e decine di fusti di birra vuoti stazionano impilati fuori dai Pubs .... respiro quell'aria salmastra .... e torno al B&B .... sento una sensazione di pace incredibile.
Dopo la colazione in un ambiente che definire caratteristico è poco partiamo alla volta di Sligo . Li ci fermeremo due notti , perchè da lì faremo una puntatina nel Donegal.
Da Clifden decidiamo stavolta , essendo mattino , di seguire per un tratto la N59 che porta dritti a Westport per poi abbandonarla non appena fosse possiblie inoltrarsi nella brughiera e verso la costa . . Ci fermiamo su una spaiggia immensa , c'è un vento fortissimo e alcuni ragazzi giocano con un aquilone ! Ripartiamo ....Letterfrack con l'ingresso del Connemara National Park è il rpimo centro abitato che incontriamo , qui il paesaggio è diverso boschi e montagne , con i loro ruscelli perennemente in cascata . Beana Beola , le Dodici Cime , curioso riscontrare come da noi le "beole" siano pietre delle Alpi usate in edilizia.
Sulla strada che lambisce il Connemara National Park si può vedere anche una delle "cartoline" più suggestive d'Irlanda : La Killemore Abbey.Un'abbazzia adagiata sulle sponde di un piccolo laghetto .... l'ho anche visitata una volta , niente di eccezionale artisticamente parlano , ma è la cornice che la rende fantastica.
Lasciamo la N59 e puntiamo dritti verso Louisburgh , una volta , da lì imboccai un sentiero e mi ritrovai in un posto dimenticato da Dio , una spiaggia deserta contornata da alte dune e una casa ....una casa in costruzione ...ma senza gru o betoniere , due uomini , uno su una scala e l'altro che gli passava le assi da inchiodare..... un altro mondo.
Dopo aver attraversato l'altopiano che collega Leenaun con Louisburgh , deviando ogni tanto per ammirare anfratti deserti ,costellati di pecore e ruscelli arriviamo a Westport ...giusto in tempo per il pranzo..... (continua)

Lealtà , Amicizia , Amore......

Il Claddagh....

E' un antichissimo simbolo celtico , molto diffuso in Irlanda , ci sono Pub , Ristoranti , Alberghi , Bed & Breakfast , Circoli sociali , Club con questo nome o questo simbolo ...

E' composto da tre elementi , le mani che trattengono un cuore , un cuore appunto e una corona , proprio sopra il cuore.

Il significato è semplicissimo :

• le mani , spesso raffigurate con il prolungamento delle braccia , come qui accanto , rappresentano l'amicizia , non per niente si dice quando si aiuta un amico ..... "ho dato una mano a un amico "


• la corona indica la lealtà , la fedeltà , il rispetto , la stima , il riconoscimento di un autorità , delle leggi , il rispetto delle regole.


• il cuore amore , ma non amore fine a se stesso ... non a caso il cuore è cinto dalle mani e sovrastato dalla corona . L'amore è vero amore quando è completato con l'aiuto , il sostegno , la solidarietà dati senza pretendere .... e quando è alimentato da fedeltà , lealtà , rispetto .

E' forse il simbolo più completo e laico che l'uomo abbia mai creato . Se l'uomo fosse riuscito a rispettare i concetti espressi da questo simbolo non avrebbe avuto bisogno , di profeti , di uomini morti sulla croce , di martiri , di santi ecc. ecc. ecc. in nome dei quali ancora oggi perseguita , tortura , uccide in svariati luoghi del pianeta.
Abbiamo già tutto dentro di noi ....ma siamo talmente idioti da non accorgercene.

Santa Lucia .... mamma mia....

Interrompo per un attimo la mia cronaca di viaggio in occasione di questa giornata....


13 dicembre Santa Lucia

No non sono improvvisamente diventato un devoto ....ma per un bergamasco questa giornata ha un sapore particolare.La notte tra il 12 e il 13 dicembre , Santa Lucia , a cavallo del suo asinello , visita le case dei bambini e lascia loro doni e dolci ....E'una bella favola , una di quelle tradizioni che rimangono e che scaldano i cuori anche dei grandi.

E' una bella tradizione che qui nella mia provincia sopravvive integra... e come dice la filastrocca "Santa Lucia , mamma mia , con la borsa del papà , tanti doni porterà"

I bambini scrivono la letterina a Santa Lucia , poi la portano alla chiesina a lei dedicata in centro a Bergamo , la depositano nel grande cesto ai piedi della teca con la sua statua ... e poi aspettano la notte del 12 con trepidazione.

Acqua latte fieno e pane per la Santa e per il suo asinello vengono messi fuori sul davanzale e al suono del campanellino che indica la sua presenza i bambini emozionatissimi vanno a dormire..... il mattino al risveglio doni e dolci compaiono improvvisamente non sotto l'albero o nel camino o nella calza, ma sul tavolo della cucina .... usanza spiegabile con il fatto che al tempo dei miei nonni i doni erano prevalentemente dolci o frutta o cibo ....mentre per i cattivi solo carbone !(che a quei tempi serviva anche e forse più del pane )

E così è stato stamattina per centinaia di bambini ....gioia e stupore al loro risveglio ....

W Santa Lucia

http://www.carasantalucia.it/

E si continua.....finalmente

Ero rimasto al pomeriggio del 23 novembre ....

Lasciata Galway puntiamo la nostra Zafira verso il Connemara ...una delle regioni più belle d'Irlanda.Dobbiamo decidere se fare la costa o puntare dritti verso Clifden .

Fosse estate o primavera non avrei dubbi , farei la costa ma in questa stagione il buio arriva presto , inoltre molti B&B sono chiusi da novembre a febbraio quindi c'è il pericolo di rimanere senza letto per la notte , anche se la soluzione albergo è comunque sempre a portata di mano.

Il percorso anche se meno affascinante di quello costiero è comunque pieno di paesaggi unici , laghetti , torbiere , strade senza fine , brughiere e colline deserte , o meglio abitate solo da pecore e capre ....il tempo cambia , nuvole basse , pioggerellina , vento , sole , nuvole bianche , di nuovo pioggerellina ....e qualche arcobaleno ...lo scorso anno nello stesso periodo ne vidi a decine ....

Ci fermiamo spesso , il paesaggio invita alla sosta e soprattutto allo scatto fotografico.

Questa strada taglia tre piccole "penisole" una delle quali è un insieme di isolotti tenuti legati da ponti , quella dove si trova Teach Mor , poi quella di Carna e infine quella di Ballyconneely , dove un volta ci fermammo a dormire ....fantastica !!!!

Arriviamo a Clifden sono quasi le 17 del pomeriggio , la cittadina è piccola ma molto frequentata e tra l'altro ha un particolare legame con l'Italia . Qui infatti nei primi anni del '900 Guglielmo Marconi installò il primo ponte radio-telegrafico tra i transatlantici che attraversavano appunto l'Atlantico per l'America la Nuova Scozia e l'Irlanda.

Decidiamo di non fermarci in centro per la notte , ma di cercare un B&B sulla costa a est ...così ci spostiamo 8/10 km da Clifden ....uno spettacolo !!!!!!!!

Casette diradate qua è là , insenature , golfetti e un promontorio sulla cima del quale si erge la sagoma di un castello in rovina .... non avevo mai visto quella zona .. e sono talmente rapito dal paesaggio che non mi passa nemmeno per la mente di prendere la macchina fotografica e immortalare il tutto. Ma di B&B nemmeno l'ombra ....torniamo a Clifden e dopo una piccola e vana ricerca di qualcosa fuori paese ci accomodiamo in centro in un bel B&B caratteristico ...con scalette strette e ripide ricoperte dall'immancabile moquette...

Ci sistemiamo , solito rito , thè , spaparanzamento sul letto e poi doccia ....

Si esce per la cena ...prima facciamo un pò di shopping ...

E' venerdì e dopo aver cenato cerchiamo un pub dove ci sia musica dal vivo...

Ci sediamo... una decina di persone intente a bere e chiaccherare ... il bello qui è che nessuno ti squadra o ti scruta ...sei uno ...che bevi una birra e ascolti musica . Punto.

Alle 22 attacca la musica ...e l'atmosfera è eccezionale . Solo chi ci è stato può capire a cosa mi riferisco... mi scolo le mie 2/3 pinte di Guinness e ascolto ....... andrò a dormire con in testa la musica dei folletti e delle fate quella notte..... (continua)

Accidenti a me ....

Uffa ...sto lavorando troppo...non riesco ad aggiornare il mio blog e nemmeno a continuare la mia cronaca ....
Ho solo il tempo di cambiare il sottofondo musicale ...
Ascoltatevi Enya .... e la sua Orinoco Flow ...dove le arpe celtiche la fanno da padrone
oppure già che ci siete gaurdatevi pure il video su YouTube
http://www.youtube.com/watch?v=a88-Tyl1gkI

a presto !

Irlanda mon amour ..... (continua)

Rieccomi.... sto già "purgando" i 5 giorni passati lassù e il lavoro mi sta schiacciando ...non ho trovato tempo per scrivere ... fino ad ora.

Riprendo la cronaca del viaggio da venerdì mattina 23 novembre ....

Dopo un bella colazione Irish , lasciamo Doolin e il B&B di Danny ,il quale felice come una pasqua per l'eliminazione dell'odiata nazionale inglese dalla fase finale degli europei di calcio .... ci stringe energicamente le mani fin quasi a spezzarcele .... " see you again " dice .... e ci allontaniamo direzione Burren.

Da Doolin le possibilità per raggiungere il Burren sono due : attraverso Lisdoonvarna , famosa per il festival dei single e per la smokery ( fabbrica di salmone affumicato ) o attraverso la Coast Road .... un viottolo praticamente che costeggia l'oceano aggirando un promontorio calcareo che ci porterà a Ballyvaughan la cittadina portale per la visita del Burren.Decidiamo per la Coast Road.Il cielo è azzurro velato di nubi bianchissime , attraversiamo Fanore un piccolo villaggio abbarbicato sulla costa collinare ...il paesaggio è fantastico.

Le rocce calcaree degradano fino in riva all'oceano e scampoli di pascoli appaiono qua è là , l'oceano blu e il cielo azzurro fanno da cornice a questo spettacolo unico .....

Ci fermiamo per le foto ...da qui si vedono la baia di Galway e le isole Aaran ....fa stranamente freddo ci sono 4 gradi ...e quando siamo partiti da Doolin addirittura 1 grado ...

Riprendiamo il viaggio .... A Ballyvaughan si vede benissimo il Burren un altopiano roccioso dove solo i licheni riescono ad attecchire . Si potrebbe salire ,sulla strada che sale ci sono el Aillwee Caves (grotte calcaree) e il Poulnanbrone Dolmen , io ci sono stato a Maggio con Irene , mia figlia , ma dopo una sosta ad un Craft Shop di prodotti tipici della zona , decidiamo che per i miei nuovi compagni di viaggio , quella di dover vedere da vicino il Burren sarà una delle prossime scuse per tornarci. Puntiamo su Galway la capitale della contea omonima .... costeggiamo fiordi e insenature della sua baia a sud e attraversiamo Kinvara dove c'è un piccolo castello il Dunguaire Castle un icona dei viaggi in Irlanda.Lasciata Kinvara ecco l'imprevisto ..... sento che l'auto non è stabile ...scodazza in curva , un pneumatico è un pò sgonfio , faccio ancora qualche kilometro e l'auto diventa inguidabile.

Abbiamo bucato !

Per fortuna il team è efficiente e in dieci minuti siamo pronti a ripartire ... e dopo un pò di apprensione per un eventuale malfunzionamento della ruota di scorta arriviamo a Galway ...cerchiamo un gommista ...lo troviamo nella zona artigianale appena fuori città.

Il ragazzo è sveglio e vede subito che la gomma è da buttare (la Zafira con cinque persone e cinque bagagli nei pochi metri fatti con la gomma sgonfia l'ha ridotta malissimo ) mi dice che è inutile metterne una nuova , i Car Renter non ti ripagano i pneumatici distrutti ... "A second hand is better for you " ci dice e così facciamo .... la gomma usata che ci mette e il servizio di smontaggio montaggio ci costa indovinate un pò la "stratosferica" cifra di 25 euro !!!!!! Più che onesto il ragazzo !Entriamo in Galway e pranziamo , un giro per la città per la digestione ....tra sole e nubi ogni tanto cade qualche goccia , Galway è pittoresca , viva , vivace , movimentata ....

Ripartiamo ....c'è il Connemara da ammirare e Clifden da raggiungere per la notte ...la terza di questo viaggio nell'isola di smeraldo ...... (continua)

Irlanda mon amour ..... (continua)

Posate le valige risaliamo in auto , destinazione Cliffs of Moher.Il cielo è prossimo al tramonto l'aria è fresca , non fredda e ogni tanto una sferzata di pioggia finissima avvolge ogni cosa ...i colori disegnati dal sole dalle nubi dal cielo e dalla pioggia vaporizzata sono unici , mescolati al verde delle colline che degradano fino all'oceano a Doolin....da dove si sale ... due tornanti .... altopiano ed ecco di nuovo la zona delle Cliffs....

Qui , chi è stato come me in Irlanda almeno dieci anni fà , ha il sentore di come e quanto stia cambiando questa terra ....Nel '95 le scogliere non erano nemmeno segnalate , non c'era nulla , si lasciava l'auto in un campo adibito grossolonamente a parcheggio e attraverso un sentiero si raggiungevano gli strapiombi ....fin sul'orlo. Oggi , devo dire con molto tatto e con gusto ( ma prima era tutta un'altra cosa) le Cliffs sono diventate il polo turistico d'attrazione soprattutto per il turismo straniero. Sono stati realizzati parcheggi , accessi , camminamenti , lastroni di pietra per impedire l'accesso diretto agli strapiombi , un bar e negozi scavati e incassati nella collina ....insomma è come entrare in un museo ....un museo naturale.

Ma una volta davanti allo spettacolo che i muri di pietra l'oceano e il vento organizzano ogni volta con la complicità del sole delle nubi e del cielo si rimane sempre a bocca aperta anche se le si vede per l'ennesima volta .....

Si ritorna a Doolin , si è fatto buio , ci concediamo un paio d'ore di riposo ...sveglia alle 19.30 per la cena , all' O'Connors Pub di Doolin , un'istituzione irlandese .

(continua)