Irlanda mon amour ..... (continua)

Rieccomi.... sto già "purgando" i 5 giorni passati lassù e il lavoro mi sta schiacciando ...non ho trovato tempo per scrivere ... fino ad ora.

Riprendo la cronaca del viaggio da venerdì mattina 23 novembre ....

Dopo un bella colazione Irish , lasciamo Doolin e il B&B di Danny ,il quale felice come una pasqua per l'eliminazione dell'odiata nazionale inglese dalla fase finale degli europei di calcio .... ci stringe energicamente le mani fin quasi a spezzarcele .... " see you again " dice .... e ci allontaniamo direzione Burren.

Da Doolin le possibilità per raggiungere il Burren sono due : attraverso Lisdoonvarna , famosa per il festival dei single e per la smokery ( fabbrica di salmone affumicato ) o attraverso la Coast Road .... un viottolo praticamente che costeggia l'oceano aggirando un promontorio calcareo che ci porterà a Ballyvaughan la cittadina portale per la visita del Burren.Decidiamo per la Coast Road.Il cielo è azzurro velato di nubi bianchissime , attraversiamo Fanore un piccolo villaggio abbarbicato sulla costa collinare ...il paesaggio è fantastico.

Le rocce calcaree degradano fino in riva all'oceano e scampoli di pascoli appaiono qua è là , l'oceano blu e il cielo azzurro fanno da cornice a questo spettacolo unico .....

Ci fermiamo per le foto ...da qui si vedono la baia di Galway e le isole Aaran ....fa stranamente freddo ci sono 4 gradi ...e quando siamo partiti da Doolin addirittura 1 grado ...

Riprendiamo il viaggio .... A Ballyvaughan si vede benissimo il Burren un altopiano roccioso dove solo i licheni riescono ad attecchire . Si potrebbe salire ,sulla strada che sale ci sono el Aillwee Caves (grotte calcaree) e il Poulnanbrone Dolmen , io ci sono stato a Maggio con Irene , mia figlia , ma dopo una sosta ad un Craft Shop di prodotti tipici della zona , decidiamo che per i miei nuovi compagni di viaggio , quella di dover vedere da vicino il Burren sarà una delle prossime scuse per tornarci. Puntiamo su Galway la capitale della contea omonima .... costeggiamo fiordi e insenature della sua baia a sud e attraversiamo Kinvara dove c'è un piccolo castello il Dunguaire Castle un icona dei viaggi in Irlanda.Lasciata Kinvara ecco l'imprevisto ..... sento che l'auto non è stabile ...scodazza in curva , un pneumatico è un pò sgonfio , faccio ancora qualche kilometro e l'auto diventa inguidabile.

Abbiamo bucato !

Per fortuna il team è efficiente e in dieci minuti siamo pronti a ripartire ... e dopo un pò di apprensione per un eventuale malfunzionamento della ruota di scorta arriviamo a Galway ...cerchiamo un gommista ...lo troviamo nella zona artigianale appena fuori città.

Il ragazzo è sveglio e vede subito che la gomma è da buttare (la Zafira con cinque persone e cinque bagagli nei pochi metri fatti con la gomma sgonfia l'ha ridotta malissimo ) mi dice che è inutile metterne una nuova , i Car Renter non ti ripagano i pneumatici distrutti ... "A second hand is better for you " ci dice e così facciamo .... la gomma usata che ci mette e il servizio di smontaggio montaggio ci costa indovinate un pò la "stratosferica" cifra di 25 euro !!!!!! Più che onesto il ragazzo !Entriamo in Galway e pranziamo , un giro per la città per la digestione ....tra sole e nubi ogni tanto cade qualche goccia , Galway è pittoresca , viva , vivace , movimentata ....

Ripartiamo ....c'è il Connemara da ammirare e Clifden da raggiungere per la notte ...la terza di questo viaggio nell'isola di smeraldo ...... (continua)