Il mio spazio qui vuole essere senza pretese, un angolo di mondo virtuale dove chi vuole possa lasciare istruzioni sull'uso di questa , grande , meravigliosa e stranissima cosa che è la vita ....il titolo e l'idea mi sono stati ispirati da una carissima amica ...

venerdì 23 maggio 2008

Ricorrenze ....

Oggi ricorre l'anniversario della strage di Capaci ...

16 anni ... sembra ieri ma in questi 16 anni sono avvenuti cambiamenti epocali nella società nel costume nelle tecnologie di informazione ... i cellulari , gli sms , internet , le email , i blog ....
La gente si informa , legge , scambia idee , i blog permettono libertà di scrittura e di confronto dialettico.... le mafie sembrano non al passo con queste nuove tecnologie d'informazione , le mafie usano i pizzini , i covi nelle brughiere ....forse ...e dico forse .... è l'epoca giusta ...forse è la volta buona per debellare questo cancro....

Le mafie sono state fino ad ora cose che funzionavano MOLTO meglio dello Stato ... se le si vogliono veramente sconfiggere bisogna fare in modo che lo Stato funzioni meglio di loro .

Due brevi esempi :

1)La camorra FACEVA FUNZIONARE ( a modo e a interesse suo ) le discariche e Napoli non era invasa dai rifiuti.Ora cerca di boicottare l'intervento dello Stato attraverso la sollevazione popolare ... Lo STATO ancora non ci sta riuscendo ma si cominciano a vedere segnali forti

2)I fedeli servitori dello STATO Carabinieri , Poliziotti , Magistrati sono malpagati e se "cadono sul campo" vengono per lo più dimenticati e le famiglie si devono accontentare di una medaglia al valore.
I fedeli servitori delle mafie hanno la famiglia protetta , garantita e indennizzata a vita dalle mafie stesse.


Certo è più difficile essere onesti ed efficienti allo stesso tempo , le mafie sono fuorilegge ma efficienti lo STATO è rispettoso della legge ( non sempre ) ma spesso inefficiente .
Le mafie hanno PAURA di uno STATO che funziona...
Uno STATO che funzionasse e che si dimostrasse integerrimo sconfiggerebbe la mafia .
Lo STATO siamo noi....... forse ce lo dimentichiamo troppo spesso....

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