Il mio spazio qui vuole essere senza pretese, un angolo di mondo virtuale dove chi vuole possa lasciare istruzioni sull'uso di questa , grande , meravigliosa e stranissima cosa che è la vita ....il titolo e l'idea mi sono stati ispirati da una carissima amica ...

venerdì 30 novembre 2007

Irlanda ..... mon amour , primo giorno (prima parte)

Lasciando Dublino e il suo traffico del mattino ( il nuovo tunnel che collega l'Aeroporto al Porto comunque ha ridotto un pò il caos in entrata da Nord ) si cominciano a vedere segnali d'Irlanda.
Le prime colline verdissime in ogni stagione , le prime mucche al pascolo , le prime casette semplici ma ordinate , i primi fiumi ..... i primi laghetti avvolti dalla nebbia mattutina .

Le strade , per lo più paragonabili alle nostre statali , non molto larghe ma ben segnalate e stracolme di rotatorie , attraversano paesi con le case e i negozi dai colori e dalle insegne sgargianti tra le quali spicca l'immancabile GUINNESS.
Abbiamo attraversato l'Irlanda da Dublino a Limerick , forse la zona più "normale" d'Irlanda . Limerick è secondo me la meno bella tra le città irlandesi , sullo Sahnnon , città portuale , scura , tetra ....ma sulla superstrada per Shannon lasciata Limerck ecco apparire la sagoma del Bunratty Castle.


Allora facciamo una precisazione , i castelli irlandesi , salvo rare eccezioni , non hanno nulla a che vedere che so con i castelli della Loira o della Val d'Aosta o dell'Austria ....nulla , per lo più sono grigi e semplici manieri medievali sapientemente ristrutturati e convertiti al turismo ...il bello del Bunratty Castle è che dalle torri si vede la valle dell'estuario dello Shannon , il fiume .......
e vi garantisco che le foto non rendono l'idea di quanta bellezza la natura sappia già qui offrire al visitatore.Inoltre dietro al castello vi è un folk park , una specie di parco della storia dove sono riprodotte abitazioni medioevali e un centro storico di fine 800.
L'immancabile negozio di souvenir completa la dotazione di questa prima tappa turistica del nostro viaggio .Non posso non menzionare il Pub che sorge vicino al castello , Dirty Nelly , ( Nelly la sporcacciona) dove abbiamo bevuto la prima GUINNESS accomapgnata da Smoked Salmon , Beef in Guinness e Fish & Chips ....

L'atmosfera del Pub è quella giusta , camino con torba accesa che emette il caratteristico odore , legno ovunque , soffitti bassi di travi e la musica irish in sottofondo .... quasi una culla per i sensi ....che si lasciano cullare. O almeno i miei .......
Si riparte ...direzione Ennis , contea di Clare , la porta per le lande delle Cliffs of Moher , Doolin , Lisdoonvarna ecc. ecc.
Il paesaggio cambia lentamente , più collinare , alberi da fusto fino all'arrivo a Ennis , visitata speso nei miei viaggi lassù ha un centro molto caratteristico , un saliscendi vie strette e colorate , piene di negozietti , pubs e ristoranti .
Non ci fermiamo , proseguiamo per Ennistimon e poi sempre più a Ovest verso l'oceano , si comincia a sentire l'odore dell'oceano portato dal vento , forte , fresco , umido .....
dopo un paio di scollinate ecco apparire Lahinch , con le sue casette di vacanza ordinate , il suo campo da golf e soprattutto il suo golfo ....sull'oceano . Ci si arriva in macchina , direttamente ...scendiamo ...il vento è fortissimo e ti spreme nelle narici l'aria umida e fredda che arriva dall'Atlantico . La prima volta che vidi l'oceano fu quì , nel 95 . Ogni volta ne rimango rapito ..... A Lahinch si fà Surf , c'è pure una scuola , è pomeriggio presto ....non c'è nessuno e io mi godo la pace , il vento , il mare....e la prima pioggerella che scende leggera leggera , quasi non volesse disturbare . Restiamo un pò , ripartiamo verso le Cliffs of Moher , si fà quasi buio .... sulle dune dietro la spiaggia gruppi di irlandesi in maglioncino e coppola giocano a golf !!!!!!!!!!!
La strada costeggia il Green fino a Liscannor , altro paese affacciato sul golfo poi sale , due tre tornanti siamo su un altipiano .... e all'improvviso ecco aprirsi la piana delle Cliffs of Moher ...le scogliere più famose e visitate d'Irlanda. Ma non ci fermiamo , voglio arrivare a Doolin , trovare dove alloggiare , scricare i bagagli e poi essere di nuovo alle scogliere ...per il tramonto ....uno spettacolo !!!!!!!!!!
Così facciamo , arriviamo a Doolin dove sembra che Dio abbia un giorno raccolto tra le sue mani tutte le case del villaggio e stanco di vederel concentrate le abbia sparpagliate qua è là sulla verde costa oceanica come si fà con i pezzetti di cioccolata sulla torta margherita .....
Un luogo che io amo da morire . Il sole tra le nubi dona ancor più magia al tutto.
Troviamo il B&B giù nelle 4 case che casualmente ricadendo dalla mano di Dio sono rimaste vicine ...il proproietario è Denny un bestione biondo e baffuto che ci accoglie ci assegna le camere con un allegria pazzesca. Ci da le chiavi e ci saluta perchè ha un impegno .... pensate a una cosa simile in Italia ......

(continua.....)



giovedì 29 novembre 2007

Irlanda ..... mon amour (prima parte)

Eccomi qua , avevo aperto questo blog non per parlare di me , odio i blog dove si parla di se stessi mettendosi in mostra ; ho fatto questo , ho fatto quello , sono andato là , sono andato quà , io mentre lavoro , io mentre dormo , io mentre.........
Mi ero prefissato di parlare solo della vita e di quello che viverla comporta , nel bene o nel male.
Per la mia amata Irlanda però farò un eccezione , racconterò di me e di quella terra ..... dello strano rapporto creatosi nell'ormai lontano Giugno 1995 e che perdura .
Per chi non la conosce e non ci è mai stato è bene fare una premessa : non è un luogo turistico.
Nel senso che il turismo si è sviluppato solo negli ultimi 5/6 anni e solo nelle grandi città ( grandi per modo di dire ) e nei luoghi appunto più "turistici".
In Irlanda nel 95 regnava la povertà , la disoccupazione , l'alcoolismo ; le vie di comunicazione erano pochissime e ridotte penosamente , l'aeroporto di Dublino era paragonabile a un nostro aeroporto di provincia . I Pub , i negozi in genere erano vecchissimi , in legno , vissuti ; i centri commerciali quasi inesistenti erano limitati nel centro di Dublino e Cork . Le automobili , il modo di vestire e di vivere rispecchiava in pieno la situazione economica del paese.
Oggi tutto è radicalmente cambiato , l'ingresso nella EU , politche economiche e di welfare intelligenti ( loro sono 4 milioni noi 57 , più facile decidere e non ascoltare chi si lamenta , da noi inutilmente e per partito preso), hanno fatto dell'Irlanda la Tigre Celtica .
Quindi ecco i cambiamenti ... strade , ponti , autostrade , raccordi ....chi è stato in Irlanda in questi ultimi 4 anni non può non aver notato che è un cantiere a cielo aperto .....
Sembrano cambiamenti razionali , prima le strutture , poi le case e i capannoni (pochi).
Le auto sono nuove o seminuove , l'abbigliamento degli irlandesi è migliorato ed è sempre più difficile distinguerli dagli italiani se non per la nostra eterna "invernalità" :-) , locali sempre più moderni e luccicanti , centri commerciali cresciuti come funghi , ristoranti ......
Dublino è una Milano nordica .....ma con più verve , più arte e musica .
Ciò che resta immutato è il territorio .....basta uscire dai centri urbani e ci si trova immersi in oasi di pace e verde. E di questo scriverò domani ......

Intanto beccatevi una canzone dei Cranberries ( che sono di Limerick) ...... Ode to my family

martedì 27 novembre 2007

Il rientro ...

Eccomi ad una postazione internet dell`aeroporto di Dublino ....sto litigando con la tastiera :-)

Il viaggio e` finito ....purtroppo ....

Ho visitato anche zone che non avevo mai visto e il mio parere su questa terra non e` cambiato.
Ma....
Ci sono anche i ma....
Nelle citta` si notano cambiamenti , perdita di tradizioni e di cultura locale .....
E` un male ma da domani approfondiro` di piu` questo argomento.
Resta il fatto che se amate la natura , il sole e la pioggia , le nubi e il cielo stellato , il mare e le colline, il freddo e il tepore dei pub ma soprattutto amate la vita ....non potete non amare questa terra.

A domani ...

sabato 24 novembre 2007

Ed ora il Donegal ....

Ieri a Clifden serata tranquilla in un Pub con musica dal vivo ..... Siamo ripartiti da Clifden stamattina , il cielo era plumbeo e per la prima volta in questo viaggio piovigginava ...... Abbiamo attraversato una regione selvaggia che non avevo mai visitato a nord di Clifden direzione Louisburgh .... Torbiere , ruscelli , immense distese deserte e ....pecore ....tantissime pecore .
Abbiamo pranzato a Westport , una bellissima cittadina , con l'immancabile fiume che la attraversa , i negozi colorati , le piazzette tonde e i pubs.
Salmone affumicato , pane nero , burro salato e Guinness ...... una delizia.
Ora siamo a Sligo , la terra di Yeats , il poeta irlandese , alle porte del Donegal .....
Stasera altra scorpacciata di pesce o di carne con la solita abbondanza di Guinness ....
Sligo sarà il nostro quartier generale per l avisita del Donegal ....ci fermeremo qui a dormire anche domani sera e poi lunedì ritorno a Dublino.....

venerdì 23 novembre 2007

Il viaggio contnua....

Ieri 22 eravamo a Doolin...splendido paesino sull'oceano pieno di odori , di mare , di torba e di legno ..... vorrei mettere qualche foto ma mi sto collegando con il cellulare e ci vorrebbe troppo tempo.
Stamattina lasciato Doolin siamo stati nel Burren , fantastica regione piena di insenature e promontori calcarei .
A pranzo eravamo in Galway , dopo una mezza avventura per la foratura dell'auto :-) ed ora dopo aver scorrazzato attraverso il Connemara siamo a Clifden , paese natale di James Joyce e sto scrivendo da una camera di un B&B in pieno centro ......

Questa sera , venerdì , è la serata sacra al dio Bacco per gli irlandesi e nei Pubs si suona musica dal vivo...vedrò di documentare qualcosa...

Domani si riparte direzione Donegal ......

Per ora chiudo ....

Slaintè

giovedì 22 novembre 2007

Da Dublino


Eccomi dunque qua.... nel B&B c'è il wireless e in 3 minuti mi sono connesso ...grande cosa la tecnologia :-)

Qui è mezzanotte ci sono 7 gradi e il cielo è sereno ...l'aria è fresca e frizzante ...i miei compagni di viaggio già dormono ed io invece son qui a scrivere sul mio blogghino...

Domani andremo a ovest ....verso l'Atlantico ....difficile trovare colegamenti wireless laggiù....ma ci proverò ....

Intanto beccatevi sta foto dei miei compagni dormienti ....

A domani

Wireless permettendo

mercoledì 21 novembre 2007

Si parte....

Ok il giorno dunque è arrivato....

Alle 21 un aereo della Ryanair mi porterà di nuovo in Irlanda .

Dublino .... una città , multietnica , che pur conservando una forte connotazione irish in questi ultimi anni è diventata europea a tutti gli effetti .
Ma la vera Irlanda non è Dublino , o meglio , non è solo Dublino .... anzi.
Basta uscire dalla cerchia delle N ( National Routes) e delle M (Motorways outs) per immergersi in quell'Irlanda che io ho imparato ad amare.
L'Irlanda delle Contee , dei Pub , dei Bed & Breakfast ....
Ovunque si vada anche nel più sperduto paesino nei fiordi del Donegal o in quelli di Achille Island si trovano un Pub e un B&B ....
Stanotte sarò là ..... nei dintorni di Dublino ... e domani via verso la West Coast....

Arrivederci ;-)

lunedì 19 novembre 2007

Dove le strade non hanno nome

DOVE LE STRADE NON HANNO NOME
Voglio correre
Voglio nascondermi
Voglio abbattere i muri
Che mi tengono dentro
Voglio protendermi
E toccare la fiamma
Dove le strade non hanno nome
Voglio sentire la luce del sole sul mio viso
Vedo una nuvola di polvere scomparire
Senza lasciare traccia
Voglio ripararmi dalla pioggia avvelenata
Dove le strade non hanno nome
Dove le strade non hanno nome
Dove le strade non hanno nome
Stiamo ancora costruendo
Per poi distruggere l'amore, distruggere l'amore
E quando vado là
Ci vado insieme a te....
E' tutto quello che posso fare
Le città in diluvio
Ed il nostro amore diventa ruggine
Siamo sbattuti e sospinti dal vento
Arrancando nella polvere
Ti mostrerò un posto
Su di un altopiano deserto
Dove le strade non hanno nome
Dove le strade non hanno nome
Dove le strade non hanno nome
Stiamo ancora costruendo
Per poi distruggere l'amore
Distruggere l'amore
E quando vado là
Ci vado insieme a te
E' tutto ciò che posso fare
Vedo il nostro amore diventare ruggine
Sbattuti e sospinti dal vento
Sospinti dal vento
Oh, e vedo il nostro amore
Vedo il nostro amore diventare ruggine
Sbattuti e sospinti dal vento
Sospinti dal vento
Oh, e quando vado là
Ci vado insieme a te
E' tutto ciò che posso fare

Where the steets have no name

Essendo questa la settimana della mia partenza per l'Irlanda non potevano mancare loro , gli U2 , come colonna sonora temporanea del mio blog.
La canzone scelta è "Where the streets have no name" , riguardo la quale Bono disse . ""... Una storia interessante che mi raccontarono una volta è che a Belfast, a secondo della via dove qualcuno abita si può stabilire, non solo la sua religione ma anche quanti soldi guadagna - addirittura a seconda del lato della strada dove vive, perchè più si risale la collina più le case sono costose. Puoi quasi dire quanto guadagna uno dal nome della strada dove abita e su quale lato della strada ha la casa. Questo mi disse qualcosa, e così cominciai a scrivere di un posto dove le vie non hanno nome..."
E vi posso assicurare che nel resto d'Irlanda di vie senza nome ce ne sono a iosa ..... dove conta davvero solo quel che sei ...un essere vivente avvolto dalla natura....

Buon Ascolto....

I want to run....
I want to hide....
I want to tear down the walls...
That hold me inside......
I want to reach out...
And touch the flame
Where the streets have no name
I want to feel sunlight on my face
I see the dust cloud disappear...Without a trace
I want to take shelter from the poison rain
Where the streets have no name
Where the streets have no name
Where the streets have no name
We're still building
Then burning down love
Burning down love
And when I go there
I go there with youIt's all I can do
The city's aflood
And our love turns to rust
We're beaten and blown by the wind
Trampled in dustI'll show you a place
High on a desert plain
Where the streets have no name
Where the streets have no name
Where the streets have no name
We're still building
Then burning down love
Burning down love
And when I go there
I go there with youIt's all I can do
Our love turns to rust
We're beaten and blown by the wind
Blown by the wind
Oh, and I see love
See our love turn to rust
We're beaten and blown by the wind
Blown by the wind
Oh, when I go there
I go there with you
It's all I can do

giovedì 15 novembre 2007

7 giorni....

Sette giorni e sarò di nuovo là....in Irlanda.
Spesso gli amici mi chiedono perchè ami così tanto quei luoghi da andarci anche nei mesi più freddi , nei mesi inusuali , senza turisti , senza clamore ....... non so rispondere ......
altri invece credono di spiegare questo mio amore con i "pruriti" di libertà , di evasione , di "mollo tutto e me ne vado " di un uomo di mezza età......
Non è così ..... è qualcosa di più ...

Ecco cosa scrive sul suo blog una ragazza siciliana che mi contattò mesi fà per informazioni sull'Irlanda perchè doveva fare un viaggio lassù , una ragazza giovanissima ....

*****
Il ritorno a casa è stato più difficile del previsto. E' una sensazione strana, una nostalgia inspiegabile, un senso di vuoto che non ha ragione, ma esiste! Ci sono tanti posti nel mondo che riconosci come luoghi incantevoli, dove puoi vivere esperienze importanti, instaurare legami e sentimenti. Ognuno nella vita ha i suoi riferimenti e le sue guide e sceglie in base ad essi; io ho scelto l'Irlanda o forse lei ha scelto me. Ma perché? Perchè l'Irlanda?
Tanti, i motivi sono infiniti e sarebbe difficile elencarli tutti… però ce ne sono alcuni che devo necessariamente spiegare;

  • perché l'Irlanda si trova a Nord e le sue coste occidentali respirano la forza e l'innocenza delle correnti, dei venti, delle acque, dell'Oceano Atlantico.
  • perché l'Irlanda è un isola e circondata interamente dal mare, rappresenta un luogo chiuso, originale, misterioso ancora selvaggio e, al tempo stesso, moderno e intenzionato a crescere.
  • perché nell'isola convivono tante anime, in attesa di diventare pacificamente una.
    perché chi ha visitato l'Irlanda non può non avere colto la semplicità, la simpatia, la gentilezza del popolo irlandese ed è quanto io stessa ho vissuto di persona.
  • perché è la terra dove si parla il gaelico, la lingua degli Elfi e dalle Fate, parlata dagli Gnomi e dai Folletti, una lingua avvolta da un'aura di antica, incantevole e preziosa magia.
  • Perché è la terra di Sinead O'Connor, degli U2, dei Dubliners e di Shane McGowan, di una musica che mi accompagna e mi ispira da sempre, di suoni dolci e danze e battiti di mani e cuori.
  • perché è una terra che ha sofferto in passato, segnata da carestie e brutali aggressioni esterne, ma che ha saputo sollevarsi e combattere e ha dato al mondo figure eccezionali e leggendarie; perché è la terra di Brendan Behan, di Yeats e dei suoi versi, della letteratura, di grandi scrittori e pensatori, di artisti e musicisti. Perchè si respira cultura in ogni angolo, da Dublino alla Galway Bay, dal Connemara al sud dell'isola di smeraldo.
  • perché è la terra del rugby, degli inni con la mano sul cuore, delle pinte di guinnes e del wiskey in the jar!
  • Perché è la terra degli Irlandesi, di quelli che amano il loro paese e lo difendono, di quelli che tengono un trifoglio tra le pagine di un libro, di quelli che sventolano la verde bandiera.
    perché il verde è il colore di Erin, della brughiera e l'Irlanda tutta è immersa ed accarezzata dal verde.
  • perchè più volte osservando ed ascoltando gli irlandesi, il loro modo di parlare con calore, con gentilezza ed amicizia nei miei confronti, anche se non mi hanno mai vista, mi capita di commuovermi. Come se da qualche parte dentro di me, provassi un forte ed incontenibile senso di appartenenza, riconoscessi voci, accenti, persone, sorrisi, canti che forse in un tempo remoto o in un'altra vita, ho già conosciuto bene e che, in quei momenti, posso misteriosamente e quasi miracolosamente ritrovare.
  • perchè in nessun altro posto mi è capitato di sentirmi a casa.
  • Per i giorni freschi, intensi, sereni, all'insegna del piacere d'imparare, di ascoltare, di ridere e vivere la stupenda realtà irlandese,
    grazie Irlanda...

***

Grazie Federica http://faith84coexist.spaces.live.com/

lunedì 12 novembre 2007

Libero Amore

Se ti stavi nascondendo dall'amore , Se ti stavi nascondendo dall'amore
Posso capire il tuo punto di vista , Posso capire il tuo punto di vista
Se hai sofferto troppo , Se hai sofferto abbastanza ,
Posso capire che cosa stai pensando
Posso vedere il dolore di cui hai paura
E sono qui solo per portarti libero amore
Facciamo chiarezza
Questo è libero amore
Nessun inganno , nessun condizionamento solo libero amore
Senza inganno , senza condizionamenti , solo libero amore
Stavo correndo proprio come te , stavo correndo proprio come te
Adesso capisci perché ho paura , adesso capisici perché ho paura
Stavo cercando la verità , stavo cercando la verità
E non sono arrivato da nessuna parte
No, non sono arrivato da nessuna parte
E sono qui solo per portati libero amore
Facciamo chiarezza , questo è libero amore
Nessun inganno , nessun condizionamento
solo ..libero amore ....
Devi approfittare di questo momento
devi lasciarlo scivolare via
Lascia stare i sentimenti complicati
non c'è nessun prezzo da pagare
Siamo scappati dall'amore , Siamo scappati dall'amore
e non sappiamo cosa stiamo facendo qui
non sappiamo cosa stiamo facendo qui
siamo solo qui a condividere il nostro libero amore
diciamolo chiaramente che questo è libero amore
Nessun inganno , nessun condizionamento
solo...libero amore
Nessun inganno , nessun condizionamento
solo....libero amore....

Freelove

Lo sdegno per le vicende di ieri mi ha fatto diementicare di cambiare la colonna sonora del mio blogghino ....

Freelove ... dall'album Exiciter ... Depeche Mode.

FREELOVE

If youve been hiding from love , If youve been hiding from love
I can understand where youre coming from , I can understand where youre coming from,
If youve suffered enough , If youve suffered enough ,
I can understand what youre thinking of , I can see the pain that youre frightened of ,
And Im only here , To bring you free love , Lets make it clear , That this is free love....
No hidden catch , No strings attached , Just free love....
No hidden catch , No strings attached , Just free love....
Ive been running like you , Ive been running like you
Now you understand why Im running scared , Now you understand why Im running scared
Ive been searching for truth , Ive been searching for truth ,
And I havent been getting anywhere , No I havent been getting anywhere
And Im only here
To bring you free love.....
Lets make it clear.....
That this is free love.....
No hidden catch ... No strings attached....Just free love , No hidden catch..... No strings attached..... Just free love....
Hey girl...Youve got to take this moment
Then let it slip away , Let go of complicated feelings , Then theres no price to pay ,
We've been running from love , We 've been running from love ,
And we dont know what were doing here , No we dont know what were doing here ....
Were only here
Sharing our free love.....
Lets make it clear.....
That this is free love......
No hidden catch , No strings attached , Just free love......
No hidden catch , No strings attached , Just free love......

La Resa .....

Ieri un ragazzo di 26 anni pieno di vita e voglia di viverla è morto .... banalmente .... tragicamente .... assurdamente .
Ogni giorno , giovani e meno giovani , uomini , donne , anziani , bambini ....muoiono a volte anche più assurdamente , sul lavoro , sulle strade , ecc. ecc.
Morti sul lavoro dove la vita viene spesso barattata con il profitto...
Morti sulle strade dove la vita vale meno di una tariffa autostradale ....
Morti assurde come quella di quel bambino di 12 anni deceduto dopo essere caduto da una giostra e dopo non aver trovato un ospedale che lo accogliesse per soccorrerlo .....
per questa morte ad esempio pochi si sono indignati .... qualche articolo sui giornali ... poi il silenzio ... nessuno che si è ribellato ...nessuno che è sceso in piazza ...nessuno che ha messo a ferro e fuoco le città.
Ma ieri quella morte , come tutte le morti degna di rispetto ci mancherebbe , è diventata pretesto per una indegna gazzarra , per una dimostrazione di ignoranza e imbecillità umana senza ritegno.
E perchè ? Perchè il povero ragazzo era un tifoso ....
Ecco ....il calcio ... al di sopra di tutto .... è morto un tifoso , tra l'altro da quel che si legge anche sul suo blog , uno di quelli legatissimi alla squadra ma non estremo , fanatico , violento....
La sua morte ha dato il pretesto a centinaia di migliaia di imbecilli di arrogarsi il diritto di decidere cosa fosse giusto o sbagliato fare.
Poi ovviamente i nostri politici e i responsabili dello sport ci hanno messo del loro.....
Montagne di cazzate , di frasi di circostanza e di pelosa solidarietà "ai familiari della giovane vittima".
Ieri ho visto in diretta immagini bambini e padri allo stadio di Bergamo abbandonare gli spalti ..... è un segno di resa....
Ci arrendiamo alla stupidità umana .... e i politci ?
Faranno un vertice ......
Vado a vomitare.

giovedì 8 novembre 2007

L'anno del gatto ( Come dire... Carpe Diem)

Un mattino da film di Bogart in un paese dove il tempo va all'indietro,
ti aggiri tra la folla come Peter Lorre sulla scena di un delitto.
Lei compare nel sole, vestita di seta, e scorre come un acquerello nella pioggia.
Non star lì a chiedere spiegazioni, ti dice solo di essere arrivata nell'anno del gatto.
Non ti dà tempo per le domande mentre serra le tue braccia tra le sue e tu la segui finché il tuo senso dell'orientamento scompare del tutto.
Accanto al muro blu sbiadito vicino ai banchi del mercato c'è una porta nascosta a cui lei ti conduce.
Oggi - dice - sento la mia vita come un fiume che scorre attraverso l'anno del gatto.
Ti guarda con tanta innocente malizia, e i suoi occhi risplendono come la luna nel mare, profuma di incenso e patchouli, e tu la prendi, per scoprire cosa ti aspetta nell'anno del gatto.
Beh, arriva il mattino e sei ancora con lei, l'autobus e i turisti se ne sono andati e tu hai gettato via la tua scelta e perso il biglietto, perciò devi restare.
Ma restano anche le emozioni della notte, come battito di tamburo, nel ritmo del nuovo giorno. Lo sai che verrà un tempo che ti separerà da lei, ma per adesso vuoi restare nell'anno del gatto

mercoledì 7 novembre 2007

The year of the Cat

On a morning from a Bogart movie
In a country where they turn back time
You go strolling through the crowd like Peter Lorre.
Contemplating a crime
She comes out of the sun in a silk dress running
Like a watercolor in the rain
Don't bother asking for explanations
She'll just tell you that she came in the year of the cat
She doesn't give you time for questions
As she's lockin' up your arm in hers
And you follow 'till your sense of which direction
Completely disappears
By the blue tiled walls near the market stalls
There's a hidden door she leads you to
These days, she says, I feel my life
Just like a river running through
The year of the cat
And she looks at you so cooly
And her eyes shine like the moon in the sea
She comes in incense and patchouli
So you take her, to find what's waiting inside
The year of the cat.
Well morning comes and you're still with her
And the bus and the tourists are gone
And you've thrown away the choice and lost your ticket
So you have to stay on
But the drumbeat strains of the night remain
In the rhythm of the newborn day
You know sometime you're bound to leave her
But for now you're going to stay
In the year of the cat.
In the year of the cat.


Al Stewart (scozzese ) 1976

Si cambia !

Si ho deciso di cambiare .....

Musica .... in effetti un mese è troppo con lo stesso sottofondo musicale !
E quindi anche spinto da sempre ben accolti suggerimenti ho deciso di cambiare settimanalmente la colonna sonora del mio blogghino .....

lunedì 5 novembre 2007

" Il coraggio uno non se lo può dare "

Così faceva dire il Manzoni a Don Abbondio nei Promessi Sposi ....

Già ... ma quali sono i limiti del coraggio ?

Cosa significa oggi nel 2007 essere o meno coraggiosi ?
In passato "coraggio" era un termine molto legato al combattere ,
basti pensare ai gesti di coraggio di tutte le guerre , poi nel XX° secolo è diventato anche sinonimo di resistenza passiva , basti pensare a Ghandi ....
Oggi .... lasciando stare i luoghi nel mondo dove ancora si resiste passivamente ( i monaci Birmani ad esempio ) o si combatte una guerra .... cosa significa essere coraggiosi ?

Il coraggio per me ha mille volti nelle società odierna ....
Io lo vedo in chi mantiene una famiglia con poco più di 1.200 euro al mese
In chi continua ad insegnare il rispetto degli altri , dell'ambiente , delle idee altrui
In chi volontariato
In chi non si lascia schiacciare dalla globalizzazione
In chi ha emozioni
In chi crede in qualcosa
In chi è coerente
In chi ha passione
In chi nonostante tutto ancora sogna
In chi pur avendo il potere non ne approfitta
In chi pur potendo rubare non ruba
In chi invece di guardare la TV legge un libro
In chi nonostante tutto quello che sente ai TG o legge sui giornali ha ancora
la forza di sperare che le cose migliorino.....

Perchè per non arrendersi alla piattezza imperante di oggi ci vuole TANTO coraggio !

 
Pagina di Esempio Ciao.