Sul nuovo presidente americano .... Barak Hussein Obama .
Il nome ricorda molto alcuni dei protagonisti della politica mediorentale , (Mubarak , Saddam , Osama )..... la sua vittoria sembra destinata a cambiare il mondo , della sua vittoria si è occupata anche la nostra sfigata politica e già quello dovrebbe preoccupare il nuovo Presidente degli USA.
Ho letto articoli sui giornali , sui blog , ho sentito commenti alla radio , alla TV.
Fossi in Obama mi toccherei i coglioni ..... è diventato oggetto di discussione tra i nostri "leader" ( sigh !) ....
Obama è un nero , o un afroamericano , per essere politcally correct , è giovane , bello ...no non non faccio la stessa battuta di quel " Pirla di un Silvio " ( da un Monologo di Renato Pozzetto), ha avuto un consenso plebiscitario , ha smosso le coscienze di americani che di solito non votavano , ha usato benissimo i media , ha battuto quella sfigata della Hillary ....insomma ha vinto alla grande !
E' un democratico , subentra a un repubblicano , il più scemo tra gli scemi dei presidenti USA ( Bush Jr)è ha fatto pure un discorso ineccepibile ...bellissimo da vero innovatore.
Sembra tutto perfetto .... ma....sarà proprio così ?
Di una cosa ci si dimentica .... Obama è tutto quello che ho scritto sopra ma è pur sempre un americano . Non aspettiamoci cambiamenti epocali , gli americani sono americani . Sempre . Sono il paese del Sogno Americano . Obama è la dimostrazione vivente che in America tutto è possibile ...
Ora chi bruciava le bandiere a stelle e strisce solo pochi mesi fà , festeggia come se l'Italia avesse vinto i mondiali di calcio ...ma i soldati (chiamati eroi da Obama nel suo discorso ) resteranno in Iraq e in Afghanistan....
Io nel mio piccolo penso che con Obama nulla cambierà per il resto del mondo .... così come nulla sarebbe cambiato con Mc Caine , dopotutto parliamo di una Nazione che esiste grazie ad un errore di navigazione.
ps. di un italiano ovviamente
giovedì 6 novembre 2008
Dico la mia
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My Darling, innanzitutto quel bel "giovane educato ed abbronzato", è Kenyano prima di essere americano. E io dico che già una cosa così fa epoca per quel "pezzetto" di terra scoperto da un genovese che ha sbagliato strada. E poi io amo Genova, ad oltranza, anche se mi sa che i Genovesi per quanto provetti navigatori, la strada la perdono spesso e volentieri. Ma insomma, ho un brutto auspicio, che non è che voglio portare jazza, ma a vedere i siti KKK e White Pride, gli stanno organizzando la festa. Io mi auguro solo che a questo giro non salti fuori un povero Lee Oswald, ma la vedo dura. Peccato che non posso aggiungere un'immagine al mio commento, l'immagine sarebbe la copertina di un album dei Dead Kennedys, Bad Time For Democracy. Ma tanto noi ci si intende comunque....
RispondiEliminaSpero proprio che questa volta il paese che "esporta la democrazia " non risolva come fatto spesso in passato con un colpo di pistola o di fucile la questione "presidente scomodo".
RispondiEliminaComunque "sperèm" come si dice dalle mie parti . Io sono scettico in quanto penso che un sistema come quello amerciano non avrebbe consentito coi tempi che corrono a un "nero keniano afroamericano" di diventare presidente degli U.S.A. senza le preventive garanzie .... insomma credo che Obama alla fine sia l'ennesimo prodotto del sistema. Ma spero e mi auguro per il bene di tutti di sbagliarmi.
Slainte !
Povera la Nazione che si troverà nel mirino del grande complotto mondiale!!! (La grande guerra sicuramente, dai paesi arabi si sposterà verso oriente) La politica come le religioni, sono nate per mettere delle regole anche se blasfeme sotto certi punti di vista, per dare un equilibrio mentale sano alle nazioni, è evidente invece, il grande fallimento del progetto. Metti due uomini in una stanza, per un breve periodo e troveranno il pretesto per uccidersi. Il frutto è nato da un seme marcio, ragion per cui l’uomo continua ad errare..Non c’è da aspettarsi dei grossi cambiamenti, e sinceramente non starei a guardare cosa accadrà nel tempo, ma sarei di certo pronta ad intervenire (come non lo so). L'America è nera, gialla e soprattutto dei pellerossa... qualcuno forse lo ha dimenticato!! Per quanto riguarda la scoperta dell'America? Si dice che fu scoperta da Erik il rosso (vichingo), e se è vera la carta nell'immagine, che la Cina detiene, la scoperta è addirittura da attribuire a loro. Si presume che sia stata"disegnata nel 1763, e che sarebbe una fedele riproduzione di un'altra mappa dello stesso continente disegnata nel 1418, ossia 74 anni prima che il navigatore genovese scoprisse l’America....Quindi, per me Colombo segna il primo imbroglio italiano, si è preso fino ad oggi, un merito che non aveva.... Benvenuto bell’ Obama, è il tuo turno, per tirare i dadi a Risiko!!! Ciao Rosydolphin
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